Nasce la Fondazione Maverx biomedical futures
Lo scorso 28 giugno, presso l'Auditorium Rita Levi Montalcini di Mirandola, alla presenza di rappresentanti del mondo scientifico, biomedicale, industriale e finanziario, è stata presentata la Fondazione Mario Veronesi "Maverx, biomedical futures"
e contestualmente è stato siglato l'accordo tra Fondazione Maverx, Fondazione Democenter e TPM con l'obiettivo di costruire un ecosistema che sostenga l'attività di incubazione, accelerazione di idee e progetti di ricerca e di sviluppo a Mirandola.
La Fondazione Maverx nasce dalla volontà della famiglia Veronesi, di non lasciar svanire l'eredità di Mario Veronesi, fondatore del biomedicale mirandolese, ma anzi, di coltivare la sua idea di imprenditorialità, di innovazione, di futuro e al contempo, di legarla al territorio e alle tradizioni, proprio come faceva il dott. Veronesi.
E' con questo obiettivo che Francesca e Cecilia Veronesi, hanno istituito la fondazione, con l'intento di creare una piattaforma open innovation che colleghi ricerca, imprese, investitori e start-ups da tutto il mondo, ma partendo dal biomedicale mirandolese. "Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio che ospita oltre 100 aziende dell'ambito Life Science, di fatto la Medical Valley italiana." afferma Francesca Veronesi, "intendiamo rafforzare la contaminazione e mettere in campio nuovi approcci coinvolgendo tutti i soggetti della filiera dell'innovazione. Per fare questo consolideremo la partenership tra mondo imprenditoriale, scientifico e finanziario" e l'accordo con il TPM e Democenter è per questo fondamentale.
Il Tecnopolo di Mirandola è infatti, un luogo di eccellenza, un incubatore di innovazione e ricerca industriale attivo sullo sviluppo di dispositivi medici innovativi e biotech, nato nel post-terremoto dai finanziamenti Regione ER e in partnership con l'Università di Modena e Reggio Emilia.
Fondazione Maverx e TPM hanno voluto definire un
Manifesto comune che dichiara la volontà di sviluppo del territorio e di nuove azioni e opportunità, attraverso progetti di ricerca e sviluppo, la divulgazione scientifica e la collaborazione con università e cerntri di ricerca nazionali e internazionali.